Il Marrobbio a Lampedusa

Il Marrobbio a Lampedusa

Lampedusa è soggetta al fenomeno del marrobbio che è un inatteso e sensata variazione del livello del mare, questo evento di successione di alta e bassa marea,  causa  danni gravi alle imbarcazioni e alle strutture quando assume notevoli proporzioni anche di 150 centimetri soprattutto in determinati periodi dell’anno in primavera ed in autunno mentre sono rari in estate.

Questi fenomeni sono impossibili da predire spesso le condizioni di tempo che lo precedono sono di un mare calmo e un cielo grigio, non c’è nessuna spiegazione scientifica di tale fenomeno, ma avviene quando il vento cambia la direzione nel verso opposto.

L’ultimo Marrobbio che ha causato danni a Lampedusa è nel 2017 dove nel porto il livello del mare prima era più alto poi all’improvviso sembra che il mare sia andato indietro il porto si è prosciugato i pescherecci si sono appoggiati sul fianco e dopo qualche minuto un’unica onda sommerge tutto, uno tsunami metereologico definito dagli esperti, molte barche sono affondate, sbattevano tra di loro, è stato dichiarato lo stato di calamità per Lampedusa dal presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta.

Può capitare che nel mare aperto si verificano delle veloci variazione della pressione atmosferica e nascono delle onde anomale che possono diventare distruttive nel litorale caratterizzato da baie strette.